top of page

Megano

  • Immagine del redattore: Alfonso Calabrese
    Alfonso Calabrese
  • 10 apr 2016
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 16 ott 2019


Lasciamo una prima auto a Vietri e torniamo con la seconda a Gragnano, dove allestiamo il campo base in località Casola-Oliveto. Montate le bike ci confrontiamo subito con i 22 tornanti infernali del monte Megano. La salita è molto faticosa su un fondo di sassi e terreno. Alla fine dei tornanti, la salita continua fino alla vetta del monte Mègano (con l'accento sulla e): vista incantevole delle costa amalfitana. Inizia un lunga discesa, con qualche strappetto in salita. Bella caduta di Alfonso sui sassi che deforma la ruota posteriore, ma è in grado di continuare. Si scende sino ad Agerola dove Gianni percorre una lunga scalinata in grande scioltezza. Dopo un veloce spuntino (Panino con vero fiordilatte di Agerola!!!) scendiamo sino ad Amalfi. Il tempo si mette sul brutto. Inizia a piovere sul "muro" di Cetara e all'auto a Vietri arriviamo completamente zuppi e distrutti, ma soddisfati per un'altra avventura epica. (Distanza: 52,6 Km, 1336m D+, Traccia) (Video) (back) Score B&S: 216 pts

Commenti

Valutazione 0 stelle su 5.
Non ci sono ancora valutazioni

Aggiungi una valutazione

© 2025 designed by Alfonso Calabrese

bottom of page